Davide Cammarata Architetti

Sarasota Flat, Florida

Sarasota Flat, Florida

Place
Sarasota, Florida USA

Type
Apartment

Area
80 sqm

Materials of bespoke furniture
Cypress wood, oak wood, beech wood, lacquered wood

Commercial furniture
Dada, Roda, De Padova, Lago, Zanotta, Vitra

Lights
Flos

Siamo al 12° piano di un edificio che si affaccia sulla baia di Sarasota. Un solo balcone ed una finestra garantiscono la luce naturale. Il soffitto strutturale è inusualmente basso per le nostre abitudini, solo 240 cm, ridotto a causa dei controsoffitti necessari a schermare gli impianti.

Nonostante la distanza geografica abbiamo controllato l’intero processo costruttivo. Abbiamo ragionato sul funzionamento di ogni cosa (porte, cassetti, spessori) ed ogni giorno abbiamo compiuto una minuscola scelta. Entrando si incontra uno strano volume di legno che svolge una funzione a seconda l’orientamento delle facce. Si rivolge verso il balcone con un rivestimento in acciaio lucidato a specchio che trasforma questa parete in una terza finestra da cui osservare il paesaggio e l’ambiente circostante. Il rimando figurativo ai quadri specchianti di Michelangelo Pistoletto o alle sculture di Anish Kapoor è suggestivo: il quadro, o la scultura, include anche colui che osserva divenendo esso stesso parte integrante di un’opera mutevole. Non volevamo uno specchio per riflettersi ma un’opera in acciaio per far riflettere.

I mobili e le porte scorrevoli che separano il living con la zona notte sono in legno laccato dello stesso colore tenue delle pareti, mentre per gli armadi e le cassettiere sono il legno di cipresso. L’uso del legno trattato al naturale e dalle venature delicate, vuole riprodurre una piacevole sensazione al tatto, alla vista e all’olfatto che viene stimolato dalla tipica fragranza di questa conifera. La nostra cliente voleva rivivere l’esperienza di alcuni suoi viaggi in Giappone dove l’hinoki, il cipresso giapponese, è largamente utilizzato sia per la costruzione delle case tradizionali che per la realizzazione di oggetti di uso domestico, eppure io mi sono ricordato di una cassapanca in una vecchia e povera casa siciliana, lì, Dina (mia nonna), custodiva il corredo di biancheria avvolto e protetto dal profumo che il legno emanava.