Davide Cammarata Architetti

OZ

OZ

Luogo
Caltanissetta

Cronologia
2019

Superficie
50 mq

Materiali
Ferro brunito, legno mogano, acciaio.

OZ è un cocktail bar dove le persone vogliono ritrovarsi. Piccolo, 50 mq, compreso gli spazi di servizio.
Il primo obiettivo che ci siamo posti è stato quello di liberare lo spazio per i clienti, per il personale per la sosta e per la circolazione. Una necessità fisica e visiva, risolta in ogni punto d’incontro tra i materiali usati e in ogni nodo da essi generato. Il risultato è uno spazio fluido e mai statico, un luogo accogliente dove trascorrere il tempo.

Le cose da fissare erano poche e da esse dipendeva il senso dell’intera costruzione. Ma più che sulle posizioni, praticamente obbligate, del banco e dei locali si servizio, siamo intervenuti sulle dimensioni e sulla percezione visiva. Il banco non svolge solo l’implicita funzione, esso è matrice di eventi che si consumano nella ritualità dei gesti. La sua lunghezza è di 5 mt; stessa dimensione hanno le mensole, semplici righe che sottolineano le bottiglie su quel foglio che è la parete. Il blocco dei servizi è anticipato dall’antibagno: uno scavo non interrotto da alcuna porta. I limite dei bagni si allontana risolvendo ogni tipo di conflitto estetico e funzionale: ora tutto è spazio. La zona del laboratorio è diaframmata da due pareti in metallo sovrapposte; una fa parte di un unica composizione che la lega alla parete espositiva e al serramento esterno, l’altra ci si sovrappone non toccando mai il soffitto. Il materiale che domina la composizione degli arredi, delle pareti, delle mensole, delle maniglie e di ogni oggetto è la lamiera di ferro imbrunita contaminata dal rosso naturale del legno di mogano.

Ogni dimensione oltre che geometrica vuole essere poetica. Abbiamo ricercato la bellezza, che per sua natura è sfuggente e struggente allo stesso tempo. L’architettura come la bellezza non vanno spiegate, è difficile persino parlarne, e gli animi non sempre sono predisposti alla loro comprensione.